• 7 Ottobre 2016

A Posta anche i ragazzi di Amatrice 2.0: “l’amatriciano non molla mai”

A Posta anche i ragazzi di Amatrice 2.0: “l’amatriciano non molla mai”

Ci saranno anche loro al via da Posta e forse anche all’arrivo ad Ascoli Piceno. Sono venti ragazzi di Amatrice che non se ne sono andati e soprattutto non vogliono farlo. La loro storia, raccontata qui in breve, servirà forse a far capire perché abbiamo voluto farlo e poi, conosciuta la loro storia, ad aprirgli le porte di #NOICONVOI.
Si chiamano Amatrice 2.0 e sono un’associazione nata da una ventina di giorni con l’obiettivo di aiutare coloro che sono rimasti nella cittadina laziale, ma vivono momenti di grande difficoltà.

amatrice2«Il paese non esiste più – spiega Elvidio Cioni, uno di loro – non ci sono attività commerciali e neppure un bar. Ma noi restiamo, qualcuno perché ha il lavoro, qualcuno per tenere unita la famiglia. Viviamo nelle case, nei moduli, nelle casette… dove si può. Siamo un gruppo di una ventina di ragazzi fra i venti e i trent’anni. Ci eravamo già uniti per parteciparre a Mezzogiorno in Famiglia, a maggio. Perdemmo in finale, ma rimanemmo per una decina di puntate su Rai Due. Fu una bella esperienza. Così dopo il terremoto ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di fare ancora squadra e mettere in piedi qualcosa per questo periodo fra il post-emergenza e l’inizio della ricostruzione. Ci sono delle criticità molto serie e famiglie davvero in difficoltà…».

amatrice3Per fare le cose nel modo giusto hanno così fondato la loro associazione, passando attraverso tutta la trafila degli uffici per ottenere la partita Iva e lo status di “no profit”.
«Facciamo e vendiamo magliette – spiega – cercando di raccogliere fondi da destinare ai paesani meno fortunati. Per dare sostentamento alle famiglie più indigenti con sistemazioni provvisorie e sussidi. Per dare una mano alle attività commerciali, perché riescano a riaprire. Per creare centri ricreativi per anziani e giovani e dare una mano agli studenti universitari le cui famiglie hanno perso ogni forma di reddito».
I ragazzi di Amatrice 2.0 hanno partecipato alla Partita del Cuore che si è giocata a Rieti il 4 ottobre. E ora li aspettiamo a Posta e poi magari ad Ascoli per il 23 ottobre. Il terremoto ha fatto e fa ancora tanto male. Ma giorno dopo giorno, rimboccandosi le maniche e guardandosi negli occhi, i ragazzi di lassù hanno iniziato a sconfiggere la paura…